Alpinista e scrittore italiano.
Dopo aver frequentato l'Università di Padova, inizia l'attività di scalatore e diviene noto negli anni per aver compiuto rischiose arrampicate sulle alture dei vari continenti. Una delle imprese più rischiose risale alla spedizione sul Nanga Parbat, la nona montagna più alta della Terra con i suoi 8.000 metri di altezza.
È considerato uno dei protagonisti dell'alpinismo mondiale, riuscendo a scoprire, tra le migliaia di scalate effettuate, numerosi itinerari nuovi. Ha scalato alcune delle pareti più lunghe al mondo, nonché tutte le quattordici cime più alte del pianeta.
Vive a Merano e al Castel Juval in Val Venosta, dove dirige un’azienda agricola e il Messner Mountain Museum.
Tra le numerosissime opere ha pubblicato per Corbaccio: K2 Chogori, Razzo rosso sul Nanga Parbat, La montagna a modo mio, Grido di pietra, La mia vita al limite, Parete Ovest, On Top - Donne in montagna, Tutte le mie cime, La libertà di andare dove voglio, Cho Oyu la dea turchese, Due e un ottomila, La vita secondo me, Wild, Salviamo le montagne. Per Zanichelli: Vertical, per De Agostini: Montagne. Immagini, pensieri, per Bollati Boringhieri: Popoli dell montagne. Per Rizzoli: Lettere dall'Himalaya.